Turismo cinese
Turismo cinese a Ravenna
Analizzando le statistiche degli arrivi e dei soggiorni in albergo a Ravenna emerge un dato molto interessante, legato alla crescente presenza di turisti cinesi.
Nel corso del 2012 sono stati più di mille i cinesi che hanno raggiunto la città, facendo segnare un incremento del 40% rispetto al numero di arrivi dell’anno precedente. Il turista cinese medio fa una breve tappa a Ravenna, nell’ambito di un viaggio di gruppo alla scoperta dell’Europa. Ad attrarre i turisti orientali in una delle più affascinanti città dell’Emilia Romagna sono soprattutto l’arte (in particolare quella del mosaico), l’artigianato tradizionale italiano e, non da ultimo, la moda italiana e le occasioni di shopping.
Il principale punto debole dell’offerta turistica italiana verso la Cina è rappresentata dalla mancanza di collegamenti aerei diretti. I più o meno facoltosi turisti cinesi arrivano in Italia dopo aver fatto scalo (e probabilmente visita) in Francia o in Germania. Anche la burocrazia è una nota dolente: per ottenere un visto turistico è necessario rispettare una procedura molto più lunga e complessa rispetto a quella adottata da altri Paesi europei.
Stante questa situazione è molto importante agire per non perdere questo flusso in entrata. L’economia cinese, infatti, continua a crescere a ritmi vertiginosi e ciò si traduce in un sempre maggior numero di persone che dispongono delle risorse economiche e della sete di scoperta che animano da sempre i viaggiatori. Per sfruttare queste risorse albergatori, ristoratori ed esercenti devono intercettare e soddisfare nel migliore dei modi le esigenze di questa fetta di turisti. In che modo? Innanzitutto fornendo traduzioni professionali in cinese di siti internet, materiali informativi e brochure. Rivolgendosi ad agenzie di traduzione qualificate sarà molto più semplice conquistare la fiducia e la fedeltà dei turisti in arrivo dall'Oriente.
